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Videosorveglianza in Italia

Videosorveglianza in Italia: Guida Pratica per Abitazioni e Negozi

Installare un Sistema di Videosorveglianza in Casa

Installare telecamere di sicurezza nella propria abitazione è un diritto di ogni cittadino e non richiede autorizzazioni particolari. Tuttavia, è importante seguire alcune regole base per non violare la privacy altrui. Le telecamere devono riprendere esclusivamente la vostra proprietà: il vostro giardino, il vostro ingresso, il vostro garage. Non è consentito riprendere le abitazioni dei vicini o le aree pubbliche come strade o marciapiedi, se non in maniera marginale e inevitabile.

Per le aree comuni condominiali, come scale o cortili, è necessario il consenso dell'assemblea di condominio. In questi casi, è sufficiente la maggioranza dei presenti all'assemblea che rappresentino almeno la metà del valore dell'edificio.

* Riferimenti normativi: Art. 615-bis del Codice Penale; Provvedimento Generale sulla Videosorveglianza del Garante Privacy dell'8 aprile 2010.

Videosorveglianza nei Negozi

Per un negozio, la videosorveglianza rappresenta uno strumento fondamentale di protezione contro furti e vandalismi. Le telecamere possono essere installate all'interno del locale commerciale e all'ingresso, ma devono essere posizionate in modo da riprendere principalmente le aree sensibili come la cassa, i prodotti di valore e gli accessi. È importante evitare di riprendere in modo continuativo i lavoratori durante le loro mansioni.

Se nel vostro negozio sono presenti dipendenti, la legge richiede alcuni passaggi aggiuntivi. È necessario informare e coinvolgere i rappresentanti sindacali o, in loro assenza, richiedere un'autorizzazione all'Ispettorato del Lavoro. Questa procedura serve a tutelare la dignità e la privacy dei lavoratori.

* Riferimenti normativi: Art. 4 dello Statuto dei Lavoratori (Legge 300/1970); GDPR Art. 13-14.

Informare della Presenza di Telecamere

Sia per abitazioni che per negozi, è obbligatorio segnalare la presenza di telecamere tramite cartelli ben visibili. Questi cartelli devono essere posizionati prima dell'area videosorvegliata e devono indicare che l'area è sottoposta a videosorveglianza, chi è il responsabile del sistema (voi o la vostra attività) e per quale motivo sono installate le telecamere (per esempio "area videosorvegliata per ragioni di sicurezza").

Per i negozi, è consigliabile avere anche un'informativa più dettagliata disponibile per chi la richiedesse, magari presso la cassa o gli uffici.

Conservazione delle Registrazioni

Le immagini registrate non possono essere conservate per sempre. Per le abitazioni private, è consigliabile mantenere le registrazioni per un massimo di 24-48 ore, periodo sufficiente per accorgersi di eventuali problemi e verificare le registrazioni. Per i negozi, la conservazione può estendersi fino a 7 giorni, ma solo se realmente necessario e giustificato da particolari esigenze di sicurezza.

Dopo questi periodi, le registrazioni devono essere automaticamente cancellate dal sistema, tramite sovrascrittura.

Consigli Pratici

Per un sistema di videosorveglianza efficace e a norma di legge:

Scegliete telecamere di qualità che garantiscano immagini nitide anche di notte. Posizionatele in modo da coprire le aree sensibili evitando di riprendere spazi privati di altri. Proteggete il sistema con password sicure e cambiatele regolarmente. Se il sistema è collegato a internet, utilizzate una connessione protetta e aggiornate regolarmente il software.

In caso di furto o vandalismo, le registrazioni possono essere consegnate solo alle forze dell'ordine, che provvederanno a utilizzarle per le indagini.

Approfondimento Normativo

La videosorveglianza in Italia è regolamentata principalmente da:

Il Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR), che stabilisce i principi generali per il trattamento dei dati personali, incluse le videoregistrazioni. Il Codice della Privacy italiano (D.lgs. 196/2003), che fornisce ulteriori specificazioni per il nostro paese. Lo Statuto dei Lavoratori (L. 300/1970) per quanto riguarda la videosorveglianza nei luoghi di lavoro.

Le sanzioni per chi non rispetta queste norme possono essere molto severe, quindi è importante seguire le regole base qui descritte e, in caso di dubbi, consultare un professionista.

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